{"id":6485,"date":"2023-09-21T11:15:19","date_gmt":"2023-09-21T09:15:19","guid":{"rendered":"https:\/\/www.laboratorioformentini.it\/?post_type=event&p=6485"},"modified":"2023-09-21T11:15:19","modified_gmt":"2023-09-21T09:15:19","slug":"tablet-di-san-girolamo-traduco-ergo-sum","status":"publish","type":"event","link":"https:\/\/www.laboratorioformentini.it\/eventi\/tablet-di-san-girolamo-traduco-ergo-sum\/","title":{"rendered":"TableT di San Girolamo \u2013 Traduco ergo sum"},"content":{"rendered":"
Nel primo TableT della stagione \u2013 che si terr\u00e0 in presenza mercoled\u00ec 4 ottobre alle ore 17<\/b> presso il Laboratorio Formentini di Milano \u2013 vorremmo riflettere, insieme alla psicologa e psicoterapeuta dottoressa Liesbeth Elsink<\/b> che moderer\u00e0 l\u2019incontro, sulla nostra identit\u00e0 di traduttrici e traduttori e sull\u2019impatto della nostra professione sull\u2019immagine che abbiamo di noi stessi e che proiettiamo all\u2019esterno. Come tutti coloro che lavorano con la creativit\u00e0 e la conoscenza, chi traduce ha un rapporto spesso identitario con il proprio mestiere, soprattutto se si tratta di traduttrici e traduttori \u201cpuri\u201d, che di traduzione vivono. \u00c8 la grande differenza tra \u201cfare\u201d un lavoro ed \u201cessere\u201d quel lavoro. La traduzione \u00e8 infatti spesso totalizzante e tracima dai confini dei lavori \u201cnormali\u201d sia come orari sia come coinvolgimento emotivo e intellettuale, per non parlare dei rapporti personali che si creano con autori, committenti, colleghi, lettori, nella vita reale e sui social. Nelle case history positive, \u201cessere\u201d una traduttrice o un traduttore \u00e8 sicuramente fonte di grandi gratificazioni, che possono per\u00f2 tramutarsi in crisi d\u2019identit\u00e0 quando si \u00e8 costretti, per motivi contingenti legati alla precariet\u00e0, a relegare questa professione a un ruolo secondario.<\/p>\n
Vi aspettiamo per confrontarci, per una volta, non sugli aspetti pi\u00f9 pratici o teorici della traduzione, bens\u00ec sul senso che diamo alla nostra professione.<\/p>\n