Conservazione e valorizzazione della memoria e del patrimonio culturale nell’era del mercato unico digitale

Le nuove tecnologie telematiche che caratterizzano il mercato unico digitale consentono ad archivi e biblioteche, di enti pubblici e privati, di esplorare modalità inedite per la valorizzazione delle proprie collezioni. La conservazione e diffusione della memoria e del patrimonio culturale presuppongono tuttavia il bilanciamento di diversi interessi: della collettività ad averne accesso, dei titolari dei diritti a controllarne l’uso e delle persone al diritto alla privacy.

L’incontro è dedicato all’analisi delle norme in tema di diritto d’autore e trattamento dei dati personali volte a contemperare l’interesse alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, previste nella nuova Direttiva Copyright (direttiva UE 2019/790), di prossima attuazione da parte del legislatore italiano, e del recente Regolamento GDPR (regolamento UE 2016/679).

Intervengono in qualità di relatori gli avvocati Fabrizia Serpieri e Adriano Tribulato, coordina l’avvocato Beatrice Cunegatti