Il Laboratorio Formentini per l’editoria è uno spazio per la valorizzazione del lavoro editoriale. In questo particolare momento storico, e nella città italiana in cui da sempre si produce e si consuma la percentuale più alta del prodotto libro, è diventata quanto mai un’urgenza dare spazio ai protagonisti della filiera della lettura, dare loro voce per raccontare le storie del passato, guardare alle professioni del futuro, ospitare le esperienze internazionali e promuovere l’eccellenza culturale italiana nel mondo.
Gli spazi destinati a questo progetto sono stati messi a disposizione dal Comune di Milano – Assessorato alla Cultura all’interno del progetto Copy in Milan, con la partecipazione di Mibact, Centro per il libro e la lettura, Maeci, Regione Lombardia e il sostegno di Fondazione Cariplo. Gli spazi del Laboratorio sono affidati a Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, istituzione da anni impegnata nella promozione della cultura editoriale, affinché li metta a disposizione del distretto culturale editoriale milanese.
Il Laboratorio, sito in via Marco Formentini 10, è ospitato nel complesso della ex Canonica della Chiesa di San Carpoforo, antica chiesa nel centro storico di Milano, risalente al IX secolo e rimaneggiata nel XVI secolo. Il progetto architettonico è stato curato da Alterstudio Partners, che ha conciliato l’opera di conservazione e restauro dell’edificio storico, nelle sue facciate e coperture, con la realizzazione di un interno architettonico fortemente connotato.
Tra divulgazione e formazione
Il Laboratorio è un luogo di divulgazione aperto al pubblico e alla città ma anche un luogo di incontro e confronto tra professionisti dell’editoria, e di formazione per le professioni di oggi e di domani. Formazione per i professionisti dell’editoria (scuole di scrittura creativa e editing, corsi e seminari per interpreti e traduttori, come anche storytelling, lettura accessibile, masterclass per illustratori, scuola di formazione per librai), ma anche idee, sfide e protagonisti del mondo editoriale contemporaneo: dalle nuove forme di diritto digitale ai dibattiti intorno allo stato della lingua italiana, dai grandi traduttori di ieri e di oggi ai maestri dell’illustrazione globale, dalla riflessione intorno ai meta-dati alla questione aperta di lettura e accessibilità.
Con questo proposito gli spazi ospitano incontri, mostre, seminari, momenti di formazione, reading con una forte apertura al mondo della scuola.
Le attività del Laboratorio sono coordinate da Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori.