Portare il lettore sulla scena di ciò che si osserva. Dare respiro al racconto senza perdere precisione. Coinvolgere senza stravolgere ciò che si racconta. Sono le caratteristiche del longform giornalistico, genere che, nei casi migliori, si colloca alla frontiera tra giornalismo e letteratura. Per un cronista, saper utilizzare alcuni strumenti della narrativa significa usare la scrittura per essere più efficace. Questo laboratorio di longform giornalistico si propone di analizzare alcuni casi studio. Il corso è strutturato in quattro lezioni di 3 ore; in ciascuna lezione sarà letto e analizzato un articolo di un maestro del longform straniero.
Il terzo modulo è dedicato a David Foster Wallace. In Considera l’aragosta, pubblicato su Gourmet Magazine nel 2004, l’autore offre un affresco degli Stati Uniti a cavallo tra anni ’90 e 2000: l’11 settembre, l’ascesa della tennista Tracy Austin, il tragico destino delle aragoste, gli Oscar del cinema porno. L’obiettivo del corso è isolare gli elementi che hanno reso questo testo un classico del giornalismo e di un nuovo genere di narrazione non fiction
Il laboratorio è realizzato in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti della Lombardia.
La lezione è a pagamento ed è acquistabile qui.
Data: 2 aprile 2025
Orario: 10:00 – 13:00
Insegnanti: Francesco Gaeta e Giacomo Papi
Gli altri moduli sono acquistabili qui: