A sei anni dalla scomparsa ci ritroveremo per continuare a ricordare Gherardo Amadei, docente, terapeuta, scrittore e amico. È un’occasione per discutere insieme di quelle aree di frontiera, a lui care, in cui psicoanalisi, relazioni umane, contesto affettivo e creatività si incrociano dando luogo a volte a esiti innovativi e sorprendenti.
La giuria ha deciso di premiare ex-equo le due opere che, insieme, rappresentano le diverse anime che hanno caratterizzato vita, pensiero e interessi di Gherardo Amadei. “Cammina leggera” è un romanzo a tutti gli effetti, ben scritto e raccontato, che ha il pregio di farci entrare nella storia e nella sofferenza della protagonista e dell’autrice. Impossibile non riconoscere nella trama i cambiamenti che hanno segnato il percorso di Gherardo. “Le famiglie omogenitoriali” rappresenta l’interesse e la curiosità verso il nuovo, lasciando da parte pregiudizi e convinzioni basate su assunti rassicuranti da comfort zone. E niente ci riporta a Gherardo quanto l’importanza del dialogo e dell’incontro con i mondi nuovi. Gli autori ne discuteranno con Pietro Roberto Goisis, Vittorio Lingiardi, Fabio Madeddu, Daniele Malaguti, Maria Giuseppina Pacilli e i partecipanti alla serata.
L’accesso agli eventi sarà possibile solo con Green Pass Rafforzato. Per l’accesso è inoltre richiesto il costante uso della mascherina Ffp2 – o di DPI di grado superiore – correttamente indossata
