Incontro riservato agli iscritti (online)

TableT – Il Tavolo dei Traduttori sul linguaggio inclusivo

Linguaggio non discriminatorio e traduzione: strategie e soluzioni per una missione non impossibile

Cari tutti e tutte, car* tutt*, car@ tutt@, carə tuttə… Come avrete intuito, il prossimo TableT – il tavolo dei traduttori, organizzato da Aiti e Stradelab e rivolto anche ai traduttori non iscritti ‒ sarà dedicato a riflessioni, difficoltà e proposte per un uso non sessista e non discriminatorio della lingua italiana, con particolare attenzione alle problematiche da affrontare in ambito traduttivo. Con Laura Scarmoncin, traduttrice e redattrice che si è a lungo occupata di storia e studi sul genere e la sessualità e per oltre un decennio ha militato nei movimenti LGBTQ+ e femministi, vedremo brevemente origine e storia del “linguaggio inclusivo” (da dove nasce, a cosa risponde, perché serve) e analizzeremo lo “stato dell’arte” in Italia, ovvero quali strategie si stanno adottando e quali soluzioni temporanee si sono trovate. Il TableT è come sempre anche un’occasione per fare rete con i colleghi e discutere dei temi legati al nostro lavoro: ci sarà quindi spazio per domande e confronto sulle difficoltà traduttive (e non solo) legate all’argomento. Potrete già segnalare nel modulo di iscrizione i vostri eventuali dubbi. L’incontro si svolgerà su Zoom il 9 novembre dalle 17 alle 19. La partecipazione è gratuita, con posti limitati.

Per iscriversi compilare il modulo al link: https://forms.gle/iR5AT9Lvd9SHJtXM7

Per rimanere aggiornati sull’attività del TableT ci si può iscrivere al gruppo Facebook TableT – Il tavolo dei traduttori.

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