La libreria come punto di riferimento: quale attenzione ai settori specializzati?

Una libreria (anche generalista) può e deve prevedere specifici settori di specializzazione, che devono essere caratterizzati da ampiezza e profondità di gamma (marchi editoriali, titoli, fasce di prezzo), servizi (incontri e presentazioni) e competenza di chi gestisce il reparto. Questi settori costituiscono infatti un importante elemento di differenziazione, rispetto alla concorrenza, e di proposta da parte della libreria stessa.

Ma quali potrebbero essere i settori a cui prestare maggiore attenzione e cura negli anni a venire? Sono quelli legati alle trasformazioni di gusti e interessi di un pubblico in continua evoluzione. Per questo sono necessari studio e osservazione costanti, che all’interno del corso si concretizzano attraverso le testimonianze di chi produce – gli editori – e di chi vende – i librai. I primi illustrano i criteri che li hanno spinti verso determinate scelte produttive; i secondi parlano della gestione pratica dei diversi settori, e di come una gestione accorta possa rendere produttiva la libreria.

9.30-10.30
Perché alcuni settori vanno meglio di altri?
a cura dell’ufficio studi AIE – Associazione Italiana Editori, Milano

10.30-11.45
Il valore dei classici
Nella storia di ogni paese esistono dei testi che sono ritenuti essenziali: l’editore deve avere cura di mantenere la preziosità dei grandi classici della letteratura, mentre il libraio deve favorire la loro diffusione. Quali gli strumenti a disposizione
Alberto Rollo, Baldini & Castoldi Editore
Beatrice Balduzzo, Libreria Tarantola, Sesto San Giovanni

12.00-13.00
Attualità
All’interno del mercato editoriale si è aperto ormai da tempo un nuovo spazio dedicato a libri di inchiesta e di informazione. Come gestire in libreria questo settore, che sta conquistando un pubblico sempre più ampio?
Lorenzo Fazio, Chiarelettere
Massimiliano Dangelo, Libreria Rizzoli in Galleria, Milano

14.00-15.00
Alimentazione e cucina
Il nostro è il secolo della cucina e dell’alimentazione. Ma come districarsi tra tendenze e gusti alimentari? Come leggere e tradurre in assortimenti e servizi le tante voci che ci arrivano da tv e riviste, ricettari e mode, chef e diete? Come esporre e presentare una produzione sempre più in crescita?
Giulia Malerba, Food Editore
Amanda Colombo, Galleria del Libro, Legnano

15.00-16.00
Religione
Negli ultimi anni il settore ha visto crescere l’interesse da parte del pubblico: di religiosi, ma anche di un pubblico laico e più generico. Come esporre e organizzare però il proprio assortimento, come scegliere autori, editori e titoli? Esiste un non-book innovativo in questo settore?
Roberto Alessandrini, Edizioni Dehoniane, Bologna
Enzo Pagani, Libreria Glossa, Milano

16.00-17.00
Cultura del Benessere
Negli anni si è manifestata sempre di più la tendenza ad abbandonare uno stile di vita frenetico e a riappropriarsi di spazi e ritmi propri. Il panorama editoriale offre una scelta ampia di testi dedicati al benessere e alla cura di sé e il libraio deve sapersi destreggiare al meglio nella scelta di tale assortimento.
Marcella Meciani, Vallardi
Vanessa Sacchetto, Libreria Hoepli, Milano

17.00-17.30
Considerazioni finali di Romano Montroni

17.30-18.00
Essere editore – un incontro per conoscere da vicino la realtà di alcune prestigiose case editrici