Mostra “50 Pintér x 50 Christie”

La mostra

Cinquanta opere di Ferenc Pintér rivivono per raccontare il mistero, l’eleganza e la tensione narrativa di cinquanta romanzi di Agatha Christie.

In occasione dei cinquant’anni dalla morte della scrittrice, la mostra vuole celebrare l’incontro iconico tra due maestri: da un lato, la regina del giallo, tradotta in tutto il mondo e amatissima anche in Italia; dall’altro, uno dei più importanti illustratori e grafici del Novecento, autore dallo stile inconfondibile che si è meritato l’appellativo di “illustratore perfetto”, capace di trasformare ogni copertina in un’opera d’arte.

Le illustrazioni esposte, realizzate da Ferenc Pintér per le copertine dei Omnibus Gialli e degli Oscar Mondadori, sono diventate a loro volta un classico, un oggetto di collezionismo, di studio, di mostre. Perfette nella loro capacità di cogliere l’atmosfera di un racconto, ci restituiscono mistero, paura, aggiungono dettagli e raccontano loro stesse una storia. Una bottiglietta di veleno, lo sparo di una pistola, due mani che stanno per afferrarti, i fari di una macchina, le iconiche silhouette di Poirot e Miss Marple: elementi che nelle mani di Pintér diventano simboli potenti, evocazioni visive del crimine e del sospetto.

Le opere – bozzetti e disegni originali prestati per questa occasione da Paola Pintér, moglie di Ferenc, e Pietro Alligo, collezionista, grande ammiratore e amico di Pintér – saranno esposte sia a parete che in bacheca, in un allestimento che mette in dialogo illustrazione, editoria e memoria storica.

Dai ritratti di Miss Marple e Poirot fino ai romanzi più iconici come Dieci piccoli indiani, Il mistero di Lord Listerdale, Il segugio della morte, Perchè non l’hanno chiesto a Evans?, Poirot indaga, Miss Marple nei Caraibi, la mostra ripercorre oltre trent’anni di lavoro di Pintér per Mondadori, durante i quali l’artista ha firmato alcune delle copertine più celebri della casa editrice.

Accanto alle opere saranno esposti libri, materiali d’archivio come documenti originali e carteggi tra Mondadori e gli agenti di Agatha Christie, lettere della scrittrice e pareri dei lettori a partire dagli anni ’30 e provenienti dall’Archivio della Fondazione Mondadori, testi critici. Un percorso visivo e documentale che restituisce al pubblico non solo l’arte di Pintér, ma anche il contesto editoriale e culturale in cui le sue immagini hanno preso vita.

La mostra 50 PINTÉR X 50 CHRISTIE è realizzata da Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, a cura di Mimaster Illustrazione, in collaborazione con il Laboratorio di Fondazione Mondadori.

La mostra è visitabile presso il Laboratorio di Fondazione Mondadori (via Marco Formentini 10, Milano)
dall’11 dicembre 2025 al 17 gennaio 2026
dal lunedì al venerdì dalle 14:00 alle 18:00 e il sabato dalle 11:00 alle 18:00

Per informazioni
laboratorio@fondazionemondadori.it.

Ingresso gratuito.

Da Milano la mostra arriverà anche a Bologna, in occasione della Bologna Children’s Book Fair (13 – 16 aprile 2026), la più importante Fiera internazionale dedicata all’editoria per ragazzi e non solo, la prima di una serie di tappe in programma sia in Italia che all’estero.


Inaugurazione 

La mostra verrà inaugurata l’11 dicembre h. 18:30. In quell’occasione lo scrittore Luca Crovi leggerà un testo tratto da Il Natale di Poirot.

Tombola Agatha Christie

Il 12 gennaio 2026, in occasione del cinquantesimo anniversario della morte di Agatha Christie (12 gennaio 1976) si terrà una tombola letteraria dedicata alla regina del giallo.


I protagonisti

Ferenc Pintér nasce ad Alassio nel 1931 da madre italiana e padre ungherese. Si trasferisce giovanissimo in Ungheria dove inizia la sua carriera come grafico, e dopo la rivoluzione ungherese del 1956 si rifugia in Italia. A Milano, nel 1960, viene assunto dalla Mondadori, con cui collaborerà per oltre trent’anni, firmando la grafica di collane celebri come gli Oscar, gli Omnibus e i Saggi. Chiamato da tutti “l’illustratore perfetto”, Ferenc Pintér è stato uno dei più significativi illustratori e grafici italiani del secondo Novecento, con uno stile fortemente riconoscibile e una visione artistica che ha saputo coniugare rigore formale, potenza espressiva e sintesi narrativa. Nel corso della sua carriera realizza importanti campagne pubblicitarie e manifesti politici, soprattutto in difesa della libertà dei popoli dell’Est. Illustra numerosi generi, dai tarocchi alle fiabe, fino alle celebri copertine dedicate a Maigret e ad Agatha Christie.

Agatha Christie è la scrittrice di gialli più famosa e letta al mondo. Nata in Inghilterra nel 1890, esordisce nel 1920 con Poirot a Styles Court, dando vita al celebre investigatore belga Hercule Poirot. A lui si affiancherà più tardi Miss Marple, l’arguta signora di campagna dal fiuto infallibile. Fin da giovanissima sviluppa una grande passione per la lettura e la scrittura. Nel corso della sua carriera, Christie scrive 66 romanzi polizieschi, numerose raccolte di racconti e opere teatrali, tra cui la pièce Trappola per topi, la più longeva nella storia del teatro. Tradotta in oltre 100 lingue è la scrittrice inglese più tradotta al mondo dopo William Shakespeare. Con miliardi di copie vendute, è considerata la regina del giallo. Muore nel 1976, lasciando un’eredità narrativa che continua a conquistare lettori e spettatori di ogni generazione.