MONTALE. Milano, Stoccolma, Genova
Libri, testimonianze e immagini
Da lunedì 10 novembre al 20 dicembre
Biblioteca Sormani, corso di Porta Vittoria 6
Nel 1975 Eugenio Montale riceve il Premio Nobel per la Letteratura. Cinquant’anni dopo, Milano celebra il poeta con una mostra che racconta il Nobel e il legame profondo e discreto con la città. Il percorso intreccia poesia, musica e memoria, e restituisce la fisionomia milanese di Montale attraverso materiali originali e documenti rari. In esposizione ci sono prime edizioni delle raccolte poetiche, una mappa di Milano con i luoghi montaliani, recensioni e articoli musicali scritti da Montale come critico del Corriere della Sera per il Teatro alla Scala, accompagnati da ascolti delle arie liriche recensite, fotografie di Domenico Porzio scattate a Stoccolma nel 1975 e custodite nell’archivio della Fondazione Mondadori, che documentano il momento del conferimento del Nobel e l’immagine pubblica, ironica e appartata, del poeta, e infine una selezione delle fotografie di giovani artisti esposte nella recente mostra Meriggiare pallido e assorto che si è svolta al Palazzo Ducale di Genova. L’itinerario restituisce il ritratto di un autore che, senza perdere il legame con Genova, la città dove era nato, ha trovato a Milano un osservatorio privilegiato sul Novecento e la sua modernità.
Durante la mostra sarà messa a disposizione del pubblico una piccola guida cartacea con una proposta dell’itinerario letterario dedicato a Montale a cura del Comune di Milano all’interno del progetto LetMi.