25,00 €
Lezione 4 di giornalismo sportivo dedicata a Dino Buzzati
Descrizione
Portare il lettore sulla scena di ciò che si osserva. Dare respiro al racconto senza perdere precisione. Coinvolgere senza stravolgere ciò che si racconta. Sono le caratteristiche del longform giornalistico, genere che, nei casi migliori, si colloca alla frontiera tra giornalismo e letteratura. Per un cronista, saper utilizzare alcuni strumenti della narrativa significa usare la scrittura per essere più efficace. Questo laboratorio di longform giornalistico si propone di analizzare alcuni casi studio del giornalismo sportivo. Il corso è strutturato in quattro lezioni di 3 ore; in ciascuna lezione sarà letto e analizzato un articolo di un maestro del longform straniero.
Il laboratorio è realizzato in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti della Lombardia. Le lezioni sono acquistabili e frequentabili singolarmente.
Il quarto modulo è dedicato a Dino Buzzati giornalista sportivo
Dino Buzzati, grande appassionato di montagna – era un buon alpinista e sciatore – , scrisse in più di un’occasione intorno alle Olimpiadi a partire dai Giochi di Helsinki del 1952. Raccontò le edizioni invernali di Cortina 1956 e di Innsbruck 1964, come inviato. Ispirandosi alle Olimpiadi di Roma, s’immaginò di gareggiare nella finale dei 100 m di atletica leggera. Il comune denominatore dei suoi testi sportivi è la cifra spiccatamente letteraria, sia quando va alle radici classiche dello spirito olimpico, proprio come aveva attinto alla similitudine del duello tra Ettore e Achille per descrivere, nel reportage al Giro del 1949, la sfida tra Bartali e Coppi; sia quando mette in campo le sue competenze e il suo amore per la montagna e la neve nel raccontare gli eventi dei Giochi invernali; o ancora quando utilizza gli strumenti dell’invenzione fantastica, e un po’ onirica, che caratterizzano il suo stile narrativo per mettere in scena i gesti atletici e agonistici dei campioni.
Data: 18 febbraio 2026
Orario: 10:00 – 13:00
Insegnanti: Gino Cervi e Giacomo Papi
Le altre lezioni sono acquistabili qui:
Programma
Il quarto modulo è dedicato a Dino Buzzati giornalista sportivo
Dino Buzzati, grande appassionato di montagna – era un buon alpinista e sciatore – , scrisse in più di un’occasione intorno alle Olimpiadi a partire dai Giochi di Helsinki del 1952. Raccontò le edizioni invernali di Cortina 1956 e di Innsbruck 1964, come inviato. Ispirandosi alle Olimpiadi di Roma, s’immaginò di gareggiare nella finale dei 100 m di atletica leggera. Il comune denominatore dei suoi testi sportivi è la cifra spiccatamente letteraria, sia quando va alle radici classiche dello spirito olimpico, proprio come aveva attinto alla similitudine del duello tra Ettore e Achille per descrivere, nel reportage al Giro del 1949, la sfida tra Bartali e Coppi; sia quando mette in campo le sue competenze e il suo amore per la montagna e la neve nel raccontare gli eventi dei Giochi invernali; o ancora quando utilizza gli strumenti dell’invenzione fantastica, e un po’ onirica, che caratterizzano il suo stile narrativo per mettere in scena i gesti atletici e agonistici dei campioni.
Data: 18 febbraio 2026
Orario: 10:00 – 13:00
Insegnanti: Gino Cervi e Giacomo Papi
Le altre lezioni sono acquistabili qui:
- Lezione 1 | Quelli de “Il giorno”, 19 novembre 2025
- Lezione 2 | Atletico Bocca, 26 novembre 2025
- Lezione 3 | Da Hem a Open, 3 dicembre 2025
- Lezione 4 | Dino Buzzati, 18 febbraio 2026